Siviglia, Spagna

Alla scoperta di Siviglia


Antica capitale della Spagna, Siviglia una città calda e accogliente come poche sanno essere, colorata e affascinante, da girare a piedi o in bici, seguendo il corso del Guadalquivir, ammirando l'architettura tipica andalusa, finemente influenzata dall'arte moresca, chiunque arrivi nella capitale dell' Andalusia rimanerne conquistato dall’aria frizzante che qui si respira.


La leggenda vuole che sia stata fondata da Ercole, così come è scritto su una delle porte di ingresso alla città: "Ercole mi edificò, Cesare mi cinse di mura e il re santo mi conquistò".


Distesa lungo le due rive del fiume Guadalquivir, e quasi perfettamente divisa tra la parte vecchia, conservata com’era un tempo, a est, dove si trovano i quartieri storici di Santa Cruz e dell’Arenal, dove gustare tapas sorseggiando il tipico tinto verano, e poi brindare con sangria, dove sorge la grande Cattedrale di Siviglia, che insieme all’Alcazar e all’Archivo de Indias di Siviglia formano un notevole complesso monumentale inserito dall’Unesco tra i siti Patrimonio dell’Umanità, è uno dei più grandi e belli edifici religiosi al mondo, è la cattedrale più importante di Spagna e la terza del mondo cristiano dopo San Pietro a Roma e San Paolo a Londra, costruita per essere imponente e magnifica dove sorgeva la grande moschea del tempo del califfato di Cordoba e Granata, di cui si sono conservati solo la Giralda, cioè l’antico minareto, oggi torre campanaria della Cattedrale e monumento simbolo di Sivilgia, e il Patio de los Naranjos. La parte ovest, più moderna, sviluppatasi da principio con l’Esposizione Iberoamericana del 1929 e poi con la grande Expo Internazionale.


Imperdibile una passeggiata nel Parco di Maria Luisa, così chiamato perché fu donato dalla principessa Maria Luisa di Borbone alla città nel 1893. Si tratta di un vero e proprio museo all’aperto, ornato da fontane, statue ed edifici circondati da piante rigogliose e fiori colorati.


Perdersi fra le stradine tortuose del centro, attraversare il ponte della vivace Triana o navigare lungo il Guadalquivir (l’unico fiume sul quale è possibile farlo in tutta la Spagna), approfittando dei battelli in partenza ogni mezz’ora da Muelle del Marqués del Contadero, presso la Torre del Oro, e ammirare dall’acqua il profilo della Plaza del Toro e le torri della Plaza de España, i padiglioni antichi e moderni dell’Expo del ’92 e di quella del ’29, palazzi storici, conventi e monasteri, fra cui anche quello di Santa Maria de las Cuevas dal quale Cristoforo Colombo pianificò il viaggio che lo portò alla scoperta dell’America.